L’XI Forum delle RSU dell’industria farmaceutica, riunitosi a Milano il giorno28 aprile 2006, ha esaminato il “Documento di mandato” dell’11 aprile 2006 del rinnovo del CCNL dei chimici ed ha effettuato le seguenti considerazioni:
ISF – il punto riguardante gli ISF è totalmente scomparso. Gli scandali di Verona, di Napoli, di Bari e di numerose altre località impongono una definizione “inequivocabile dei ruoli e delle responsabilità, perché n assenza di esse è avvenuta la sistematica colpevolizzazione dell’ISF per comportamenti quasi sempre non dipendenti dalla loro volontà. La rinuncia alla migliore definizione dei ruoli , della formazione, scientifica “obbligatoria” sistematicamente elusa,, del confronto preventivo con la RSU sul riorganizzazioni, i trasferimenti, la gestione dell’orario di lavoro, l’appropriatezza dell’informazione e la tutela della salute pubblica non partecipa a frenare la precarietà cui gli ISF sono sottoposti da tempo e che nell’ultimo periodo si va accentuando;
Relazioni Industriali : con l’affermazione “Sostanzialmente sono state accolte le richieste della Piattaforma con l’ estensione degli Osservatori Territoriali” si deve intendere che sarebbe stato accettato il punto riguardante il punto riguardante “l’Osservatorio Nazionale del settore farmaceutico” e la “definizione temporale degli incontri bilaterali” inseriti in Piattaforma nell’Osservatorio Nazionale ed il punto “- il confronto su applicazioni di eventuali regolamenti regionali sugli ISF previsti dall’art. 48 L.326/3” inserito in Piattaforma nell’Osservatorio Territoriale;
Apprendistato: le norme che regolano l’informazione scientifica sui farmaci prescrivono che il “Servizio” di informazione sui farmaci può essere svolto solo da persone che possiedono le idoneità tecniche previste dalle norme medesime. L’apprendistato potrà essere effettuato nel rispetto della legge solo se l’impresa, nell’utilizzare l’opera dell’apprendista, sarà obbligato a fornire a quest’ultimo l’insegnamento necessario al raggiungimento delle capacità tecniche proprie del lavoratore qualificato. La immediata ricaduta dell’informazione scientifica sui farmaci ad uso umano sulla salute pubblica impone che il soggetto che informa sull’uso terapeutico dei farmaci sia formato e qualificato preventivamente, per cui l’apprendistato sarà possibile solo se l’”apprendista”sarà affidato ad un tutor responsabile delle soluzioni terapeutiche suggerite;