Angelo Testa: “Ennesima follia che calpesta lo stato di diritto a potersi curare. Di fatto un ricatto a Medici e pazienti ad utilizzare un “ farmaco similare ” che potrebbe avere un principio attivo differente”
SNAMI – Comunicato 24 maggio 2016
MEDICINALI AD EQUIVALENZA TERAPEUTICA
C’ è una“determina”AIFA, la “458” del 31 marzo scorso sul tema “Equivalenza terapeutica fra medicinali contenenti differenti principi attivi”, che ci fa capire dove si vuole andare a parare. Il paziente iperteso che da anni riesce a controllare la sua pressione arteriosa con un determinato farmaco dovrà d’ora i poi pagarselo oppure dovrà accettare,perché non può permetterselo, il farmaco “di stato” che magari ha un principio attivo diverso, con l’aggravante che l’anno dopo potrà succedere lo stesso , quindi dover cambiare nuovamente e di conseguenza “dover dismettere” il medicinale assunto in sostituzione del p
Follia totale” denuncia il leader dello Snami “da aggiungere alla telenovela del decreto taglia esami e ad un insieme di idiozie che vorrebbero impedire ai Medici di svolgere la loro professione e ai cittadini di potersi curare”
Ufficio Stampa Snami
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