Lunedi’ prossimo, 26 novembre, si prospettano disagi per i cittadini a causa dello sciopero nazionale indetto dai sindacati dei 135 mila dirigenti medici e non medici della sanita’ pubblica. Chiedono il rinnovo del contratto scaduto nel 2005, l’adeguamento della indennita’ di esclusivita’ in Finanziaria e misure a favore dei medici precari che, ha spiegato Carlo Lusenti, segretario nazionale dell’Anaao Assomed, rappresentano ormai il 10% della forza lavoro.