I nuovi farmaci hanno determinato 13 milioni di ricerche su Google e 5 milioni di consultazioni di pagine di Wikipedia
Lunedì, Luglio 28, 2014 – farmacovigilanza.eu
La fonte dominante è Wikipedia, il motore più consultato è Google.
Per quanto riguarda Wikipedia, è stata esaminata con particolare attenzione una finestra temporale che si collocava fra 2 mesi prima e 2 mesi dopo ogni comunicato FDA, utilizzando come periodo di controllo quello immediatamente precedente (da 60 giorni a 10 giorni prima della finestra temporale di interesse). I nuovi farmaci hanno determinato 13 milioni di ricerche su Google (con un aumento dell’82% durante la finestra temporale sincrona ai comunicati FDA) e 5 milioni di consultazioni di pagine di Wikipedia (con un aumento del 175% nello stesso periodo).
Circa la qualità dei contenuti, gli aggiornamenti erano sufficientemente tempestivi (il 42% nelle 2 settimane successive ai comunicati, il 58% in caso di farmaci utilizzati per malattie ad alta prevalenza) ma rimanevano poi immodificati nell’anno successivo.
Potrebbe essere interessante la redazione di pagine di Wikipedia da parte della stessa FDA. Il contributo degli operatori sanitari a costruire materiali online è auspicabile, ma per ora marginale.
In conclusione, le opportunità offerte dai nuovi mezzi di comunicazione sono potenzialmente utili ma per ora poco esplorate e quindi sottoutilizzate per quanto riguarda la comunicazione sulla sicurezza dei farmaci.
Hwang T, Bourgeois FT, et al. Drug safety in the digital age. N Engl J Med 2014;370:26.
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