(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Milano, 01 nov – Il colosso farmaceutico americano Pfizer ha riportato per il terzo trimestre dell’anno utili netti per 3,2 miliardi di dollari, in ribasso del 14% rispetto a un anno fa, a fronte di ricavi per 14 miliardi (-16% su anno). I risultati, spiega la Pfizer che ha abbassato le previsioni per l’intero 2012, scontano la perdita dei diritti di esclusiva su alcuni farmaci, in particolare sul Lipitor, il medicinale per la cura del colesterolo alto. Il board di Pfizer ha tuttavia autorizzato il lancio di un nuovo piano di buy-back da 10 miliardi di dollari a seguito della vendita delle attivita’ legate alla nutrizione alla Nestle’. Operazione che dovrebbe essere finalizzata nell’arco di pochi mesi.
cop
(RADIOCOR) 01-11-12 12:25:08 (0184) 5 NNNN
N.d.R.: Il buy-back (o riacquisto di azioni proprie) è l’operazione di acquisto di azioni proprie da parte di una società per azioni. Può essere fatto per eccesso di liquidità considerando che possa essere più redditizia se investita nelle sue stesse azioni, piuttosto che adoperata in impieghi bancari (a causa, magari, dei bassi tassi di interesse) o reinvestita nel suo business caratteristico: la ricerca. L’acquisto di azioni proprie può essere finalizzato ad aumentare la quotazione dei titoli, in quanto ne sostiene la domanda sul mercato. Aumenta inoltre il valore patrimoniale dei titoli rimasti. Essa può configurarsi come un’operazione che attribuisce un dividendo straordinario agli azionisti. Il buy-back è utilizzato per attuare piani di stock option: l’attribuzione di azioni ai dipendenti e/o agli amministratori “meritevoli” per aver incrementato il dividendo.