Pfizer “blinda” il proprio CEO Ian Read, fino a marzo 2019. Il consiglio di amministrazione della pharma statunitense non vuole cambi are guida in questo anno in cui è chiamata a sostenere prove importanti su due fronti: gli studi oncologici e la realizzazione di una grande acquisizione. Read, che ha quasi 65 anni, potrebbe andare in pensione, incassando 15,7 milioni di dollari.
Durante il suo mandato, iniziato a dicembre 2010, le azioni di Pfizer sono salite del 178% e la società ha restituito 110 miliardi di dollari agli azionisti in riacquisti e dividendi. Tutto questo è avvenuto nonostante Pfizer abbia perso 27 miliardi di dollari a causa della scadenza di brevetti che hanno coinvolto diversi farmaci. Tra questi blockbuster come Lipitor e Viagra.
Le sfide
Ad assorbire molte energie di Ian Read sarà sicuramente Prevenar, il vaccino contro la
Bavencio, in co-marketing con Merck KGaA, ha fatto registrare risultati deludenti in tre studi separati, che avrebbero potuto aiutare il farmaco ad espandere il suo mercato con nuove indicazioni. Poi c’è la questione M&A. Grazie alla riforma fiscale di Trump, Pfizer potrebbe rimpatriare 24 miliardi di dollari ed è spesso indicata come pretendente più accreditata per Bristol-Myers Squibb. In occasione del rapporto del quarto trimestre, Read ha detto che, che se ci fossero opportunità M&A, ” Pfizer sarebbe in prima linea”.
Daily Health Industry – 19 marzo 2018
Nota:
Ian C. Read, 63 anni, Chairman and Chief Executive Officer , Pfizer Inc, nel corso dell’anno fiscale 2016 ha percepito un compenso totale di $ 17.321.470 [fonte Bloomberg]