Inoltre, la società privata con sede nel New Jersey ha più di 30 trattamenti iniettabili e oftalmici allo studio e mira a sviluppare nuove formulazioni di medicinali farmaci già esistenti, compresi prodotti difficili da sviluppare, "che richiedono capacità di produzione complesse o che hanno problemi di bioequivalenza, in settori come il cancro e i disturbi del sistema nervoso centrale".
Secondo i termini dell’accordo, Pfizer pagherà 225 milioni di dollari in anticipo in contanti, e ulteriori 135 milioni subordinati al raggiungimento di determinati obiettivi. L’affare dovrebbe chiudersi nel terzo trimestre dell’anno.
18 luglio 2014 – PharmaKronos
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