Joaquin Almunia (Presidente dell’Antitrust dell’Unione Europea)
La Commissione europea ha reso noto di aver effettuato nuove ispezioni negli uffici di aziende farmaceutiche che avrebbero ritardato l’ingresso sul mercato di medicinali generici. I funzionari della Commissione, accompagnati da rappresentanti delle autorità nazionali garanti della concorrenza, affermano di aver effettuato accertamenti a sorpresa nei locali di "un numero limitato di imprese attive nel settore farmaceutico in diversi Stati membri", lo scorso 30 novembre. La Commissione Ue pensa infatti di aver "ragione di pensare che le società interessate abbiano agito individualmente o congiuntamente, in particolare per ritardare l’immissione in commercio degli equivalenti di un particolare farmaco". Se ciò venisse confermato, rappresenterebbe "una potenziale violazione della normativa Antitrust dell’Unione europea, che vieta pratiche commerciali restrittive e/o l’abuso di posizione dominante sul mercato. La Commissione ha infine fatto notare che non esiste un termine legale per completare indagini su comportamenti anticoncorrenziali.
Barbara Di Chiara – Pharmakronos 6 dicembre 2010