Purtroppo la natura opaca di questi rapporti non nasce da leggende metropolitane, ma è documentata da fatti rispetto ai quali abbiamo chiesto conto all’Anac“. Lo affermano i deputati M5S in Commissione Affari sociali, commentando le parole del presidente di Farminustria sul nuovo codice di condotta deliberato dalla European Federation of Pharmaceutical Industries and Associations.
Il codice prevede la pubblicazione entro il 30 giugno di tutti i pagamenti fatti ai medici dalle industrie del farmaco. “Al dottor Cantone, presidente dell’Anac – spiegano i deputati pentastellati – abbiamo chiesto un parere, rispetto al quale siamo in attesa di una risposta, su come ‘Agenzia del farmaco assolva ai compiti relativi agli obblighi di legge previsti per ‘convegni, congressi e altri incontri riguardanti medicinali’
25 febbraio 2016 – PharmaKronos
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Codice Deontologico Farmindustria
EFPIA Italia
Tutte le aziende associate a Farmindustria devono accettare e rispettare le disposizioni del Codice di condotta professionale. Sono esclusi dall’ambito di applicazione del presente Codice:
- Attività volte alla diffusione di informazioni non promozionali, informazioni generali sulla società (come ad esempio informazioni dirette agli investitori o la stampa), compresi i dati finanziari e le descrizioni di ricerca e sviluppo, a condizione che gli operatori sanitari sono presenti in quantità non prevalenti.
- eventi istituzionali organizzati da aziende farmaceutiche su questioni che vanno al di là di informazioni promozionali, che sono di interesse per una varietà di individui da tutte le aree potenzialmente interessate, che si tengono in luoghi a destra e in cui gli operatori sanitari sono presenti in quantità non prevalente.
Il Codice rappresenta l’impegno del settore non solo a rispettare le leggi specifiche vigenti, ma anche per operare in base a norme trasparenti di comportamento che regolano le varie circostanze in cui le attività aziendali si svolgono.
I regolamenti che costituiscono l’oggetto del codice di condotta professionale sono stati redatti nell’interesse generale e per salvaguardare il prestigio e l’onore dell’industria farmaceutica verso lo stato, l’opinione pubblica, la classe medica e gli operatori sanitari in generale.