Lo sprint della farmaceutica

Export, investimenti in R&S, produzione, occupazione: la farmaceutica made in Italy si avvia a chiudere il 2015 con un poker di successi nel core business e negli asset fondamentali delle attività d’impresa.

Consolidando, e anzi rafforzando, la sua leadership tra le imprese manifatturiere, e non solo, ma insieme gettando le basi per un 2016 che si stima ancora in crescita. L’export, a quota 15,8 miliardi, è cresciuto del 6% in dodici mesi, la produzione con 28,7 miliardi è balzata in avanti del 6,3%, gli investimenti con 1,35 miliardi segnano quasi +10%, i posti di lavoro sono cresciuti di 5mila unità in 18 mesi circa.

Questo dicono i dati Istat rielaborati da Farmindustria, l’associazione delle imprese farmaceutiche operanti in Italia, a conferma di un settore che macina record e si candida ancora una volta come uno dei treni cruciali per la ripresa dell’economia nazionale.

( … continua su Il Sole 24ORE Roberto Turno 23 dicembre 2015)

Notizia correlata: Export, rallenta la crescita in Emilia Romagna: incremento del 3%. Boom della farmaceutica (+37,2 per cento).

Arezzo. Produzione industriale, anche nel terzo trimestre dati in rosso: crollo di ordinativi. Nel terzo trimestre è positivo anche il risultato della farmaceutica (+108,3%)

Fatturato e Ordinativi. Comunicato ISTAT

Bari, la Merck Serono si allarga. L’azienda investe 43 milioni

 

Exit mobile version