Corretto per gli effetti di calendario, a novembre 2015 l’indice è aumentato in termini tendenziali dello 0,9% (i giorni lavorativi sono stati 21 contro i 20 di novembre 2014). Nella media dei primi undici mesi dell’anno la produzione è cresciuta dell’1,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
L’indice destagionalizzato presenta variazioni congiunturali mensili negative diffuse a tutti i principali comparti. Diminuiscono i beni di consumo (-1,3%), i beni strumentali (-0,8%), l’energia (-0,7%) e i beni intermedi (-0,4%).
In termini tendenziali gli indici corretti per gli effetti di calendario segnalano, a novembre 2015, aumenti nei comparti dei beni strumentali (+3,6%), dell’energia (+2,1%) e dei beni intermedi (+0,7%). L’unico tra i principali raggruppamenti d’industrie a registrare una variazione negativa è quello dei beni di consumo
(-1,8%).
Per quanto riguarda i settori di attività economica, a novembre 2015, i comparti che registrano la maggiore crescita tendenziale sono quelli della fabbricazione di mezzi di trasporto (+13,6%), della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+10,5%) e della fabbricazione di prodotti chimici (+5,2%). Le diminuzioni maggiori si rilevano nei settori delle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-5,1%), della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (-4,9%) e delle industrie alimentari, bevande e tabacco (-3,6%).
Testo integrale e nota metodologica
ISTAT – Comunicato giovedì 14 gennaio 2016
Produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici
Dati destagionalizzati
Nov 15 /Ott 15: -4,0
Set-Nov 15/ Giu-Ago 15: 0,0
Dati corretti per gli effetti di calendario
Nov 15 /Nov 14: +1,0
Gen-Nov 15/ Gen-Nov 14: +5,8