Chiesi impiega circa 4.100 persone, 515 delle quali dedicate ad attività di ricerca e sviluppo. L’azienda farmaceutica conferma un trend di crescita e investimenti per il 2014. Destinati a ricerca e sviluppo 237 milioni di euro. Le vendite sono originate per il 77% al di fuori del mercato domestico
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“Il nostro impegno crescente nella ricerca e innovazione rappresenta la necessaria premessa allo sforzo che il Gruppo sta compiendo per sviluppare nuovi prodotti in tutte le aree terapeutiche in cui è impegnato. Allo stesso tempo, getta le basi per consolidare la leadership nelle aree terapeutiche tradizionali, quali malattie respiratorie e neonatologia, e per affermarsi in modo sempre più concreto nel trattamento delle malattie rare e nelle terapie avanzate” commenta Alberto Chiesi, presidente di Chiesi Farmaceutici.
I prodotti – Foster® (beclometasone dipropionato e formoterolo fumarato), Curosurf® (poractant alfa), Clenil® (beclometasone dipropionato), i tre maggiori prodotti del Gruppo per fatturato, hanno ottenuto risultati molto positivi: in particolare, Foster ha registrato un deciso aumento delle quote di mercato in tutti i 47 mercati in cui è presente in modo diretto o attraverso i brand collegati. Nel complesso Foster®, Nexthaler® e marchi collegati hanno generato vendite complessive per oltre 420 milioni di euro, in crescita del 24% circa rispetto al 2013. Curosurf® ha ulteriormente consolidato la leadership mondiale nel trattamento della sindrome da distress respiratorio nei neonati prematuri, con vendite per 175 milioni di euro, in aumento dell’8,1% rispetto al 2013. Clenil®, grazie all’apprezzamento che riscuote da decenni in numerosi mercati, ha generato vendite per oltre 171 milioni di euro e una crescita del 5,1% rispetto all’anno precedente.
Investimenti: oltre ai già ricordati 237 milioni di euro in ricerca e sviluppo, il Gruppo ha investito 87 milioni di euro in nuovi impianti industriali e 89 milioni di euro per l’acquisizione del capitale totale di Chiesi Usa. In questo modo si sono ottenuti risultati importanti: “un impulso straordinario allo sviluppo di nuovi prodotti, l’aumento della capacità produttiva di Foster Nexthaler (impianto di Blois) e di Curosurf (impianti di Modena e di Parma), necessaria a far fronte alla crescente domanda, e la presenza di una consociata pienamente operativa nel maggiore mercato farmaceutico del mondo”.
Anche la presenza globale del Gruppo è sempre più pronunciata: ciò risulta con evidenza dallo sviluppo delle vendite, che ormai sono originate per il 77% al di fuori del mercato domestico.
Inoltre il 2014 è stato l’anno per Chiesi di “nuovi prodotti innovativi nella terapia genica (Glybera®, alipogene tiparvovec), nella medicina rigenerativa (Holoclar®, il primo prodotto a base di cellule staminali autologhe approvato nel mondo occidentale) e nella prevenzione del rigetto da trapianto (Envarsus®, tacrolimus monoidrato), che arricchiscono il portfolio del Gruppo e il suo bagaglio culturale. Soprattutto nei casi di Glybera® e di Holoclar® non è fuori luogo parlare di approccio pionieristico a settori totalmente nuovi della medicina che offrono soluzioni terapeutiche a gravi problemi di salute fino a ieri privi di cura”.
Chiesi Farmaceutici spa – Chiesi Farmaceutici è un gruppo internazionale orientato alla ricerca, con 80 anni di esperienza e con sede a Parma. Chiesi ricerca, sviluppa e commercializza farmaci innovativi nelle aree terapeutiche respiratoria e della medicina specialistica.
Il Centro Ricerche di Parma, i laboratori di Parigi (Francia), Rockville (USA), Chippenham (UK) e il team di R&S della società danese Zymenex, appartenente al gruppo, collaborano ai programmi pre-clinici, clinici e registrativi del Gruppo. Chiesi impiega circa 4.100 persone, 515 delle quali dedicate ad attività di ricerca e sviluppo.