A lanciare la provocazione è Roberto Messina, presidente di Federanziani Senior Italia
“Abbiamo un esercito di 48 mila dirigenti che sono tra i più pagati in Europa e le cui performance sono così brillanti da meritare un oneroso riconoscimento per le casse pubbliche – afferma Messina – Sarebbe un segnale importante da parte di chi non sempre brilla per efficienza, accettare un piccolo sacrificio per permettere al popolo italiano di continuare a curarsi”.
Il presidente di Federanziani propone per l’anno in corso una riduzione dei premi di produzione dei dirigenti pubblici pari al 30%, per un totale di 240 milioni di euro. “Se l’anno prossimo ne occorreranno 400 milioni – aggiunge – proponiamo di ridurre i premi del 50% per l’anno 2016, in modo da garantire un’equa redistribuzione dei redditi e da poter sostenere i malati”.
21 aprile 2015 – Redazione Aboutpharma Online
N.d.R.: basterebbe abolire i premi sul “risparmio” per i meicinali!