– Egr. Dott. Enrique Hausermann
Presidente Assogenerici
– Egr. Dott. Massimo Scaccabarozzi
Presidente Farmindustria
– Gent.ma On.le Beatrice Lorenzin
Ministro della Salute
– Gent.ma Senatrice Emilia Grazia De Biasi
Presidente Commissione Sanità Senato
oggetto: Informatori Scientifici del Farmaco, neologismi e contratti.
Da qualche tempo si torna a parlare del ruolo degli Informatori Scientifici del Farmaco.
Tavola rotonda SIAR, convegno Aboutpharma, rapporto Eyeforpharma.
Tra l’altro, si legge che il mestiere (ISF) non si estingue, ma passerà un processo di evoluzione o addirittura trasformazione con nuove e più articolate competenze (?!) per fare fronte alle esigenze di interloquire con gli stakeholders.
Parole piene di fascino.
Ed altrettanto fascino le altre che seguono….drivers, skills, public speaking, kam, ram, problem solving, share of voice.
Tutte riempono la bocca di oscuri neologismi, scritti strategicamente in una lingua non italiana, così da essere meno comprensibili, tali da disorientare, da farli apparire credibili ed indiscutibili.
Come fonte di verità assolute.
Resta un sospetto, che teniamo dentro perché è tutto nostro, senza incertezze.
Noi siamo disposti, come sempre, a tutte le innovazioni ci vengano proposte e richieste, con una sola limitazione: non siamo disponibili, perché non necessario, rivedere le formule contrattuali.
Queste sono definite, di fatto, da una legge dello Stato, così come il nostro ruolo e le nostre competenze: siamo lieti di dialogare, interagire, ma non stravolgere il nostro lavoro, che -di commerciale- non deve e non può avere nulla.
Se i vari Squinzi volessero andare via dall’Italia saremmo dispiaciuti, ma non posso non rispondere come quaranta anni di “apprendistato” nell’industria farmaceutica a tutti i livelli di responsabilità mi hanno insegnato: siamo tutti utili, nessuno è indispensabile.”
Per ogni imprenditore, che smetta di imprendere, altri se ne proporranno.
Di queste innovazioni fatte di niente si è parlato a lungo in questi giorni e con una contemporaneitá, che potrebbe anche apparire strategica, tale da fare diventare sospetti anche SIAR, ABOUTPHARMA, EYEFORPHARMA di riconosciuta serietà e competenza, e da noi sempre stimati.
I mezzi sono i nuovi neologismi, ma il fine è sempre lo stesso: una musica, che noi conosciamo bene.
È bene si capisca, una buona volta.
Poichè i tempi delle invasioni barbariche sono finiti.
Fabio Carinci
Presidente Nazionale FEDAIISF