Farmaco: mercato positivo a luglio

Non solo informazioni sui medicinali. Negli Usa, cresce su internet la domanda di servizi on-line che le aziende farmaceutiche dovrebbero fornire per aiutare i pazienti a gestire una condizione cronica. E’ quanto emerge dallo studio ‘ePharma Consumer 2012’ della società di consulenza Manhattan Research, condotto tra 6.607 americani di 18 anni e oltre.

Il 30% degli utenti on line con una malattia cronica e il 38% dei ‘caregiver’ sarebbero interessati a un programma di sostegno ai pazienti con una serie di servizi. Fra questi l’assistenza finanziaria, un supporto per le scelte alimentari, strumenti per tenere traccia e gestire una malattia e una linea diretta con un infermiere.

L’offerta di questi programmi attualmente varia da patologia a patologia, per esempio il 41% delle persone affette da sclerosi multipla ne ha usato uno messo a disposizione da un’azienda farmaceutica. "I pazienti – commenta Monique Levy, vice presidente Ricerca Manhattan Research – sono interessati a programmi di sostegno dei pazienti da parte delle aziende, quindi il marketing del settore dovrebbe considerare anche delle partnership con provider come i siti web di salute generalisti, farmacie e ospedali, per dare impulso a questi servizi".

18 gennaio 2013 – PharmaKronos

 

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