La timida risoluzione della maggioranza non ha affrontato il nodo centrale, facendo così felice “Big Bharma”. Per il “sì” alla trasparenza sulla contrattazione dei prezzi dei farmaci da parte dell’Aifa si erano espressi il presidente dell’Agcom, il professor Garattini e il professor Martini
Lo affermano i deputati M5S in commissione Affari Sociali.
“Nonostante i pareri espressi durante le audizioni da autorevoli esponenti quali il Presidente dell’Agcom Pitruzzella, il Professor Silvio Garattini e il professor Nello Martini, tutte favorevoli alle indicazioni inserite nella risoluzione M5S, a prima firma Silvia Giordano, che chiedeva la massima trasparenza rispetto alla negoziazione dei prezzi dei farmaci, la maggioranza ha deciso di remare in senso opposto.
A breve – proseguono – arriveranno a scadenza sia i contratti che i brevetti di importanti farmaci – primo fra tutti il Sovaldi della ditta Gilead per l’eradicazione del virus dell’epatite C – e riteniamo che con accordi trasparenti si sarebbero ottenuti prezzi equi e maggiori possibilità
In definitiva – concludono i deputati 5 Stelle – oggi abbiamo avuto l’ennesima conferma che questo governo e la maggioranza hanno molto più a cuore gli interessi della lobby del farmaco rispetto a quelli degli italiani, che hanno sempre più difficoltà ad accedere a servizi sanitari degni di questo nome”.
Scritto da pubblicato il 27.04.16
Testo XII Commissione: Trasparenza degli accordi stipulati dall’Aifa con le case farmaceutiche