La validità delle ricette per i malati cronici passa dagli attuali 60 giorni a 180 con la possibilità di prescrivere fino a 6 scatole per ogni ricetta. È una delle novità introdotte dai provvedimenti portati nel Consiglio dei ministri svoltosi il 13 giugno, dal ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, approvati all’unanimità e, al momento di scrivere, ancora in attesa di trasformazione in decreto legge. Lo si apprende da un comunicato del ministero in cui si ricorda che la norma, che interessa i malati cronici, vale a dire «più di 14 milioni di persone che rappresentano il 24% degli assistiti dal Servizio sanitario nazionale», si inserisce nel decreto legge Semplificazioni. Insieme ad altri provvedimenti portati in Consiglio, «approvati all’unanimità» ha commentato il ministro Lorenzin «abbiamo fatto un importante passo in avanti nel segno della semplificazione, dell’appropriatezza e delle regole a vantaggio di cittadini ed operatori sanitari». Nella nota si sottolineano gli effetti della nuova norma: «Niente più file dal medico di famiglia, il malato potrà così andare per le ricette solo una volta ogni 6 mesi e si potranno prescrivere 6 scatole ogni ricetta (salvo naturalmente indicazioni diverse del medico curante). Uno snellimento burocratico che va a tutto vantaggio dei malati cronici e delle loro famiglie»
Martedì, 17 Giugno 2014 – Pharmacist33
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