Un informatore scientifico di 33 anni, Giuseppe Roberto Cavalieri, è stato ucciso questa notte in via Don Scuderi, a San Gregorio, colpito all’addome da una fucilata, davanti casa. Il giovane, incensurato, "una persona per bene", laureato in farmacia, stava rientrando a casa, intorno all’1 e 50, era in macchina davanti al cancello e stava aspettando di entrare, quando è stato colpito da un colpo di fucile a palla unica, di quelli che si usano per la caccia al cinghiale. Colpito all’addome, è morto quasi subito per le gravi ferite. I carabinieri stanno ascoltando ora parenti e amici. Le indagini sono in corso, in base ad alcuni elementi si tende ad escludere la pista mafiosa e della criminalità, privilegiando quella legata a motivi personali. Il giovane infatti, laureato, senza precedenti, è descritto come una "brava persona"; l’arma inoltre, un fucile da caccia, non è propria dei sicari delle organizzazioni criminali. Le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Catania.
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