Secondo l’accusa, i medici di base dopo aver ricevuto danaro ed altre utilità degli informatori scientifici hanno prescritto farmaci all’insaputa dei loro pazienti ma avvalendosi della complicità dei farmacisti.
The alleged drug scam worth around 20 million euros
BARI – Centouno rinvii a giudizio, un patteggiamento della pena, quattro proscioglimenti (due dei quali per morte) e cinque avvii di processo con rito abbreviato: si è conclusa così a Bari l’udienza preliminare a 111 imputati accusati di aver preso parte, tra il 2000 e il 2003, ad una presunta farma-truffa da circa 20 milioni di euro ai danni del servizio sanitario nazionale.
This was decided by the investigating judge of the Court of Bari Antonio Lovecchio by accepting the requests of the prosecutor Ciro Angelillis.
There are among the defendants area leaders and scientific informants of well-known pharmaceutical companies, including multinationals, general practitioners and pharmacists. They are accused, for various reasons, of criminal association aimed at the fraud of corruption, forgery, money laundering and comparison.
Secondo l’accusa, i medici di base dopo aver ricevuto danaro ed altre utilità degli informatori scientifici hanno prescritto farmaci all’insaputa dei loro pazienti ma avvalendosi della complicità dei farmacisti. Questi, dopo aver tolto le fustelle dai medicinali, provvedevano a gettare le confezioni nella spazzatura: in questo modo si sarebbero sbarazzati anche di farmaci salva vita che avevano un prezzo unitario che arrivava fino a 700 euro per confezione.
• Sul processo la scure della prescrizione
The Gazette at midday 6/30/2008