Roche Diagnostics, Burgdorf
Sindacati svizzeri in protesta dopo il piano di ristrutturazione annunciato da Roche, che prevede la soppressione di 4.800 posti di lavoro a livello mondiale (770 in Svizzera) nei prossimi due anni, nonché il trasferimento o l’esternalizzazione di altri 1.500 dipendenti.
Tagli decisi nonostante utili fantastici, evidenziano i rappresentanti dei lavoratori: l’anno scorso, ricorda il sindacato Unia, Roche ha incamerato utili per 8,5 miliardi di franchi, l’80% in più rispetto a 5 cinque anni prima. A far insorgere i sindacati è soprattutto la chiusura prospettata per il polo di Burgdorf attivo nel settore delle pompe per insulina.
Pharmakronos – 19/11/2010