Nell’inchiesta della magistratura milanese sono state prese ”misure cautelari personali nei confronti di tre funzionari della societa’ Recordati. Uno di essi e’ il direttore generale farmaceutico, sottoposto agli arresti domiciliari, il quale ha rinunciato ai suoi incarichi. La societa’ ha spiegato che l’indagine non riguarda il vice presidente del Consiglio di Amministrazione della societa’ stessa”.