Pfizer has finally begun to compensate the families of the victims of the trial of the they find in Nigeria, un farmaco contro la meningite che 15 anni fa provocò una morìa di bambini dello stato di Kano, nella parte Nord-occidentale del paese.
The payments, which follow an out-of-court settlement, compensate the families of children killed by the Trovan, an antibiotic che Pfizer somministrò abusivamente in luogo di medicinali di riconosciuta efficacia durante un’epidemia di meningite, realizzando così di fatto una illegal experimentation on unwitting patients. La sperimentazione portò alla morte e all’invalidità fisica e mentale permanente numerosi bambini, Pfizer distribuì il farmaco nonostante non fosse ancora stato registrato dalle autorità sanitarie.
Pfizer's defense in court argued that i medici avevano ottenuto un consenso verbale da parte dei genitori dei bambini e che comunque i bambini erano morti per l’epidemia. Inutile dire che i genitori delle piccole vittime e i testimoni locali hanno negato questa affermazione, così come sono cadute nel vuoto altre considerazioni offerte dall’azienda, alla quale risultava che la mortalità tra i pazienti trattati con il Trovan è stata inferiore a quella conosciuta per altri drugs or that there were fewer dead or disabled children than the Nigerian court has confirmed. Curiously also l’autorizzazione esibita da Pfizer in tribunale, che asserì di averla chiesta e ottenuta, si è rivelata un falso.
Il farmaco è poi stato approvato negli Stati Uniti, ma solo per l’uso su adulti, confermando l’impressione che anche Pfizer abbia tratto dall’esperimento indicazioni su quella pericolosità per i pazienti in età pediatrica che ha negato in sede di giudizio. Nonostante l’autorizzazione americana, numerosi pazienti adulti hanno riportato danni rilevanti al fegato. Che sono stati legati all’uso del farmaco per più di due settimane o nel caso di suo reimpiego. Despite this dismal outcome, the Federal Drug Administration has not yet withdrawn the license. Anche lo stato di Kano si è dimostrato lento a reagire, visto che ha resistito alle pressioni e alle richieste dei danneggiati per 10 anni prima di decidere di muoversi contro Pfizer, che evidentemente in Nigeria aveva trovato libertà di movimento e comprensione anche a livello governativo.
Una volta compreso che il processo si sarebbe concluso con una probabile condanna, nel 2009 l’azienda ha accettato un accordo per i risarcimenti alle vittime e per il finanziamento di progetti sanitari nello stato. I due anni trascorsi da allora sono serviti a determinare attraverso esami del DNA chi fossero i parenti delle vittime, ai quali spettano i risarcimenti da parte di Pfizer. Che ora si dice "contenta" che siano stati consegnati alle prime quattro famiglie danneggiate, ma che non ha mai ammesso alcuna responsabilità. A causa dello scandalo la Nigeria ha poi incontrato grosse difficoltà nella campagna di vaccinazione antipolio, che ha dovuto sospendere a causa del timore della popolazione di essere usata come cavia "dagli americani" collusi con un governo tra i più corrotti del mondo. Solo più tardi e dopo molte campagne di rassicurazione la campagna è stata ripresa.
venerdì 12 agosto 2011