PALERMO. L’Arnas Civico si è dotata di un “Regolamento Aziendale per l’informazione medico-scientifica”.
In Sanitas – 27 settembre 2019
Il Regolamento contiene passi innovativi in tema di monitoraggio e trasparenza degli accessi, finalizzati alla prevention di eventuali comportamenti illeciti, detta le regole che devono rispettare sia gli informatori e specialist delle aziende fornitrici sia i dipendenti.
Gli accessi degli informatori scientifici in Azienda saranno programmati, secondo le direttive assessoriali, censiti in un sito aziendale dove saranno monitorati dalle direzioni sanitarie di presidio e
La cessione di campioni gratuiti è rigorosamente regolamentata.
Sono regolamentati sia gli incontri multidisciplinary che gli “hospital meeting”, in cui sarà assicurata pure la presenza di un farmacista ospedaliero, al fine di garantire la valenza scientifica e l’assenza di qualsiasi forma di conflitto d’interessi.
L’assistenza degli specialist dovrà avvenire, per quanto possibile, al di fuori del rapporto medico-paziente, in quanto gli stessi non non sono operatori sanitari, ma possono fornire, a richiesta, un supporto tecnico-applicativo necessario all’ottimizzazione dei dispositivi utilizzati e devono ottemperare alle disposizioni sulla protezione dei dati personali degli utenti.
Regolamento per l’Informazione Scientifica ARNAS Civico – Di Cristina – Benfratelli
Note: Nel regolamento dell’ARNAS si parla di IS intendendo probabilmente ISF. Gli estensori di questi documenti dovrebbero sapere che chi tratta farmaci è definito ISF, cioè Informatore Scientifico del Farmaco, e dipende da un Servizio Scientifico aziendale che è indipendente dal marketing, Gli IS o Informatori Scientifici sono così definiti tutti coloro che non trattano farmaci, come dispositivi, integratori, nutraceutici, dermocosmetici, latti per neonati, ecc. ecc., tutti dipendenti dal marketing. Non vengono poi considerati i vari dipendenti del marketing delle aziende farmaceutiche che continueranno ad avere libero accesso. A quanto si legge nel documento gli autori dello stesso sono persone che probabilmente non hanno mai visto un ISF. Come sempre chi fa questi regolamenti dimostra di non conoscere il settore che vorrebbe trattare. Fanno riferimento al D.Lgs, 541 del 1992 non sapendo probabilmente che è stato sostituito al D.Lgs. 219 del 2006. Definiscono Specialist lo specialista di prodotto. Parlano di IMS per intendere Informazione Medico Scientifica non sapendo che IMS è un marchio registrato da IQVIA che significa Indagine Medico Statistica. Socrate, che è passato alla storia per la sua filosofia e saggezza, diceva di sapere di non sapere. Non pretendiamo tanto da qualche burocrate dietro una scrivania che probabilmente crede di sapere tutto, ma se si sentissero gli ISF, che non sono contrari a regolamenti, si eviterebbero di fare documenti scorretti e imprecisi. E, sembrerà strano, ma qualcosa si può imparare anche dagli ISF.