Di recente a Pescara è stato chiesto agli informatori di non entrare in studio con dispositivi elettronici attivi che potrebbero registrare o visualizzare dati anche all’insaputa dello stesso rappresentante.
Sabato, 17 Ottobre 2015 – Doctor33
Tuttavia a “big pharma” si imputa soprattutto di non capire i bisogni del medico di famiglia e come lavora (20% del campione di 551 medici intervistati nel sondaggio della società Binley) e di non comprendere come e quanto la categoria sia pressata da misure di budget (17% degli intervistati). Una situazione che può valere per l’Italia.
Di recente a Pescara è stato chiesto agli informatori di non entrare in studio con dispositivi elettronici attivi che potrebbero registrare o visualizzare dati anche all’insaputa dello stesso rappresentante.
( … continua su Doctor33 of 17 October 2015)
Related news: Survey finds many GPs feel misunderstood by pharma – Industry must find new ways to build relationships with time-pressed GPs
SNAMI Abruzzo notice for scientific representatives
USA. It is increasingly difficult for ISFs to meet doctors.
Snami Abruzzo: Mmg spied on by tablets and iphones, informers turn them off
SNAMI Abruzzo prohibits the use of tablets and smartphones for ISFs