Rapporti più chiari con i medici. I medici italiani apprezzano lo sforzo dell’industria del farmaco per una maggiore trasparenza sulla sponsorizzazioni dei congressi e convegni. But for white coats, all-round rules are needed on the relationship between professionals and pharmaceutical companies. “Stiamo lavorando per definire la cornice più complessiva della questione”, ha detto il presidente dalla Federazione degli Ordini dei medici (Fnomceo), Amedeo Bianco, che oggi ha incontrato i sindacati medici e la Federazione italiana delle società scientifiche (Fism) per la definizione di una posizione comune. Durante i lavori di oggi i rappresentanti delle associazioni mediche hanno valutato il documento messo a punto da Farmindustria sulle sponsorizzazioni dei convegni. Fra le proposte degli industriali, limitazioni per le iniziative congressuali in alberghi a cinque stelle o località esclusive e viaggi aerei in prima classe. Ma anche quote riservate per la partecipazione dei giovani medici e un minor numero di eventi da sponsorizzare. “Questo documento di Farmindustria – ha spiegato Bianco – conferma lo sforzo dell’industria del farmaco nella ricerca di criteri, modalità e procedure che portino a una maggiore trasparenza sulla questione e, soprattutto, una maggiore qualità”. Le diverse sigle sindacali e la Fism hanno ribadito che quello delle sponsorizzazioni di convegni e congressi, pur nella sua delicata importanza, è soltanto uno dei temi sul tavolo. Il documento degli industriali “ci rafforza – ha aggiunto Bianco – nella determinazione di proseguire un percorso per la costruzione di una proposta che affronti, nella sua interezza, non solo il rapporto fra mondo medico e farmaco, ma anche quello più ampio che comprende i produttori di tecnologie, le istituzioni, gli enti regolatori, tenendo conto dei principi del mondo medico fondati sulla qualità, la trasparenza etica e deontologica, l’efficacia della ricerca sui farmaci e i presidi biomedicali”. Da Doctornews 05-04-07