GLOBAL WATCH

 

Big Pharma chooses the path of collaboration with emerging countries.

L’anno scorso ci fu la grande spaccatura: il colosso farmaceutico Novartis fece causa a una società indiana per aver distribuito un suo antitumorale dopo averne variato di poco la formula, e tutti i big del settore puntarono il dito contro la scarsa tutela dei brevetti garantita dai Paesi emergenti. Oggi, invece, la maggioranza di quegli stessi colossi internazionali sembra preferire la via della collaborazione. Così l’americana Merck e l’indiana Ranbaxy, leader di mercato nel suo Paese per la produzione di farmaci generici, hanno siglato un accordo che le porterà a sviluppare insieme un nuovo preparato per le malattie infettive. I ricercatori indiani interverranno nella fase iniziale dei test, mentre le tappe conclusive della sperimentazione saranno appannaggio della casa americana. Ranbaxy ha accordi di sperimentazione anche con la GlaxoSmithKline, mentre la Eli Lilly a sua volta ha scelto la via della collaborazione con una società indiana. L’Fmi taglia le stime di crescita della Turchia. Il Fondo monetario internazionale ha rivisto ieri la crescita del Pil turco 2008 al 4%, mentre l’inflazione dovrebbe restare sotto il 10%. Il Pil di Ankara è cresciuto del 4,5% nel 2007, contro il 6,9% del 2006 e una media del 7,2% negli ultimi cinque anni. L’ultimo trimestre del 2007 l’economia di Ankara è aumentata appena del 3,4%, sotto del 5% preventivato. Ora l’Fmi rivede ancora al ribasso le stime di crescita dell’economia del Bosforo. Il Governo turco ha tagliato il surplus primario dal 4,2% al 3,5% per stimolare l’economia. Inoltre il 4 aprile S&P’s ha abbassato l’outlook per il rating sul debito da stabile a negativo, motivando la decisione con il quadro politico «denso di tensione». Anche la banca d’affari americana Morgan Stanley ha declassato i comparti azionari della Turchia a "peso uguale al mercato" come Citigroup, che ha ridotto a neutrale da sovrappesato. Anche le insolvenze nelle carte di credito sono raddoppiate, passando da 55mila nei primi due mesi 2007 a oltre 100mila nello stesso periodo 2008.  Il Sole 24 Ore del 13/05/2008  MONDO  p. 27  

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