Sulla vendita dei farmaci da banco nei supermercati, prevista dal decreto Bersani, il Governo ha aperto un confronto con Federfarma. Resta però confermata la giornata di chiusura di tutte le farmacie italiane, escluse quelle in servizio di turno, prevista per mercoledì 19 luglio in segno di protesta contro il decreto. E’ la posizione di Federfarma, al termine dell’incontro di ieri pomeriggio con il presidente del Consiglio Romani Prodi, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Enrico Letta, il ministro della Salute Livia Turco e i tecnici dei ministeri interessati. Il confronto si e’ aperto – riferisce Federfarma in una nota – sulla base della condivisione degli obiettivi di ridurre i costi a carico dei cittadini e di aumentare la concorrenza, sia pure partendo da posizioni diverse rispetto alle strade da percorrere. Il dialogo proseguirà durante l’iter parlamentare di conversione in legge del provvedimento, per individuare possibili convergenze. Il prossimo passo sara’ un incontro di Federfarma con i ministri della Salute e dello Sviluppo economico. Nel frattempo Federfarma avvierà un dialogo anche con tutte le forze parlamentari, a cui farà presente il proprio punto di vista e le proprie proposte.