Una novità di rilievo: il contratto prevede la verifica annuale degli eventuali scostamenti inflattivi. Miceli, Colombini, Pirani: ‘Un segnale di responsabilità utile per riaprire il tavolo confederale e gli altri tavoli di categoria. Una concreta risposta in difesa del reddito dei lavoratori’
Giovedì 15 Ottobre 2015 – FILCTEM
L’intesa sottoscritta prevede un aumento medio sui minimi di 90 euro (cat. D1), distribuiti in tre “tranche”: la prima di 40 euro dal 1 gennaio 2017; la seconda, 35 euro dal 1 gennaio 2018; la terza, 15 euro dal 1 dicembre 2018.In sostituzione della tranche di incremento del trattamento contrattuale mensile prevista dal vigente ccnl per il mese di ottobre 2015, sarà erogato un E.d.r. (Elemento distinto della retribuzione) di pari importo: tale importo sarà erogato fino al 31 dicembre 2016, per poi cessare definitivamente.Ma la vera novità dell’intesa è la verifica annuale dei minimi agli eventuali scostamenti rispetto all’inflazione: a partire dal 2017, nel giugno di ogni anno, si riscontrerà lo scostamento di inflazione relativo all’anno precedente tra il consuntivo Istat e la previsione utilizzata in fase di rinnovo.”Poiché eravamo consapevoli di rappresentare il punto più alto della contrattazione nel paese, abbiamo accettato (e vinto) la scommessa – fanno rilevare soddisfatti Emilio Miceli, Angelo Colombini, Paolo Pirani, rispettivamente segretari generali di Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil – di fare il contratto in tempi brevi. Un segnale di responsabilità – proseguono i leader sindacali – oltremodo utile per riaprire il tavolo confederale e gli altri tavoli di categoria, che i sindacati e le imprese chimiche e farmaceutiche offrono al paese; una concreta risposta in difesa del reddito dei lavoratori del settore, del welfare contrattuale, della prestazione lavorativa proprio in un comparto che ha saputo dare risposte innovative anche attraverso il rinnovo contrattuale”.
Il testo dell’ipotesi d’accordo
Press release Filctem, Femca, Uiltec
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Chemical UGL, FAILC-CONFAIL, FIALC-CISAL. Contracts, Ulgiati: "Satisfaction with the agreement on chemical-pharmaceutical renewal"
E’ la dimostrazione che le parti sociali ricoprono ancora un ruolo essenziale.
Lo dichiara il segretario generale dell’Ugl Chimici, Luigi Ulgiati, al termine della trattativa, spiegando che “con l’aumento medio di 90 euro a regime, diviso in tre tranche, garantiamo ai lavoratori un buon sostegno economico, mantenendo il regime di adeguamento all’indice Ipca ma con l’importante novità di prevedere aggiornamenti annuali verificando lo scostamento di inflazione relativo all’anno precedente tra il consuntivo Istat e la previsione fatta. Così come – prosegue – sul versante normativo continuiamo a puntare sulla previdenza integrativa, chiarendo inoltre l’applicazione delle norme sui controlli a distanza del Jobs Act, sulle quali abbiamo sempre espresso riserve”.
"In a very difficult moment, in which the role of trade unions and intermediate bodies in promoting social and economic cohesion is questioned - he concludes -, having signed this contract is an important demonstration of the fact that the social partners still have a essential role in combining the needs of workers and businesses and who are capable of giving quick and concrete answers".
Chemical-pharmaceutical national labor contract agreement for the three-year period 2016-2018
Chemical-pharmaceutical collective bargaining agreement 90 euros for the three-year period 2016-2018
After more than 16 hours of uninterrupted negotiations, today morning an agreement was reached on the renewal of the chemical-pharmaceutical collective bargaining agreement. It is not a sudden or surprise agreement, but the fruit of intense and fruitful discussions that have accompanied the discussion between the parties throughout the duration of the contract, also through the appointments of the Contractual Observatory.
The economic part on the minimums at level D1 provides for an increase of 90 euros divided into three tranches:
• 40 euros from January 2017
• 35 euros from January 2018
• 15 euros from December 2018
In place of the tranche envisaged by the current National Collective Labor Agreement for the month of October 2015, a separate element of remuneration (EDR) of the same amount will be disbursed, and will be disbursed until 31/12/2016.
From 31 December 2016, the attendance bonus envisaged by the collective bargaining agreement will be abolished and the same will be included in the participation bonus with methods and contents defined by the company bargaining.
From 1 March 2017 abolition of the economic treatment for Easter and in compensation, the Fonchim contribution rate paid by the company will be increased by 0.25% in favor of registered workers. Furthermore, again from 1 March 2017, the fixed amount of the night shift allowance (Article 9) will be increased by 2 euros.
Established in the drafting phase a simplification of the rules contained in the national collective bargaining agreement.
Enhancement of second-level bargaining, important innovations envisaged on training, safety, health and the environment, rights and protections.
The document signed between the parties can be consulted on the website www.uglchimici.it
Rome, 15 October 2015
The National Secretariat
UGL Chemicals
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