Organizzato dall’On. Scilipoti, deputato messinese che ha preso a cuore le vicende sociali e professionali degli ISF, nello scorso mese di Marzo si è tenuto a Palazzo Marini un incontro dal titolo “La salute del cittadino e l’Informazione Scientifica. Leggi disattese ed utilizzo anomalo degli ammortizzatori sociali”. Incontro al quale ho avuto il piacere di partecipare relazionando sulle recenti vicende sindacali che hanno visto realizzarsi l’ennesima presa in giro dei sindacati maggiori a spese dei lavoratori e degli ISF in particolare. La firma del nuovo CCNL dei chimici, infatti, ha segnato ulteriori passi indietro nelle tutele sindacali dei lavoratori, e degli ISF in particolare, come abbiamo già avuto modo di scrivere nelle scorse settimane.
Durante i lavori del convegno è stata messa a punto una Interrogazione Parlamentare sulle pretestuose cessioni di ramo d’azienda che hanno riguardato migliaia di ISF, e che nei giorni successivi l’onorevole Scilipoti ha presentato alla Camera dei Deputati. E’ stata anche formulata una ulteriore proposta di legge a tutela della categoria professionale degli ISF che vede riproporre una nuova attenzione legislativa ai problemi che siamo costretti ad affrontare in questi ultimi tempi. Un altro risultato prodotto dai lavori di quella giornata è stato la realizzazione di un servizio giornalistico di denuncia che è stato pubblicato sul Venerdì di Repubblica lo scorso 23 Aprile.
Nei giorni successivi, sotto l’egida dello stesso On. Scilipoti, è stato costituito un comitato di ISF che, in rappresentanza dei colleghi di tutta Italia, si è riunito il 27 aprile a Roma nei locali della Camera dei Deputati insieme ai vertici delle Associazioni Nazionali degli Informatori Scientifici del Farmaco, Aiisf e Federisf. Questo comitato ha dato vita ad un “Forums” per poterci presentare agli interlocutori con voce unica e dare più forza alle nostre istanze, chiedendo il rispetto e l’attenzione che si devono ad una categoria di lavoratori che svolgono un compito di grande importanza sociale, ed ai quali lo stesso SSN chiede di collaborare con proposte e suggerimenti per una migliore organizzazione del sistema della gestione della salute nella nostra Nazione.
Ai colleghi tutti chiediamo adesso di manifestare tangibilmente solidarietà allo sforzo di coloro che portano sulle proprie spalle l’impegno di questa nuova fase che ci vede coinvolti su tutti i fronti: legale, sindacale, politico, associativo, sociale.
Adesso abbiamo, più che mai, bisogno di tutti.
Patrizio Mondì a nome del "Forum"