Il ministro della Salute, Renato Balduzzi
De Cicco, il rischio è di creare uno ‘spread’ dell’innovazione
"Incontreremo sicuramente le aziende farmaceutiche, ma in questo momento mi sembra molto difficile poter parlare per chiunque di deroghe". Così il ministro della Salute, Renato Balduzzi, risponde a margine del Sanit a Roma alla richiesta lanciata nei giorni scorsi da Farmindustria di una deroga a ottobre all’entrata in vigore, il prossimo 30 giugno, delle norme contenute nella manovra di luglio 2011, relativamente al ripiano della spesa farmaceutica ospedaliera.
E a proposito dello sforzo che si chiede all’industria di ripianare il 35% dello sforamento della spesa farmaceutica ospedaliera delle Regioni, Maurizio De Cicco, vicepresidente di Farmindustria, ha evidenziato durante l’incontro ‘Sostenibilità del sistema salute e innovazione in oncoematologia: dalla ricerca al paziente’ a Roma che "penalizzare le aziende farmaceutiche che investono in ricerca e che creano valore per il sistema salute è un autogol che rischia di allontanare l’innovazione dal Paese, alimentando un vero e proprio ‘spread dell’innovazione’ che penalizzerebbe l’Italia, rispetto ad altri mercati più ‘tutelati’. L’industria farmaceutica italiana ha un bilancio di 10 mila addetti in meno solo negli ultimi anni".
13 giugno 2012 – Barbara Di Chiara – PharmaKronos
Cardinale. “Ripiano farmaceutica ospedaliera su industrie deresponsabilizza Regioni”