Una forma di tubercolosi, aggressiva e pericolosa, contro cui non c’è antibiotico risolutivo, che non risponde a quasi nessuno dei farmaci, anche di seconda linea, conosciuti: l’allarme mondiale, lanciato da oltre un anno, ora giunge in Italia, con 8 casi “certificati” anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, studiati e diagnosticati dai centri di riferimento nazionali tra il 2003 e il 2006.