Dalla cardiologia ai farmaci anticancro, le innovazioni in arrivo nel 2015
Redazione Fedaiisf
Ciascuna di queste novità ha buone probabilità di essere disponibile al pubblico nei prossimi dodici mesi e ci si attende un forte impatto sulla popolazione.
Quali saranno le più importanti innovazioni mediche del 2015? Come ogni fine anno, ad azzardare le previsioni per quello successivo è la Cleveland Clinic. Secondo Michael Roizen, chief wellness officer del noto centro medico dell’Ohio, «ciascuna di queste novità ha buone probabilità di essere disponibile al pubblico nei prossimi dodici mesi» e ci si attende un forte impatto sulla popolazione.
La selezione, effettuata da 40 medici che operano in tutti i settori della salute, si apre con la diffusione delle stroke unit mobili, le ambulanze per l’ictus: saranno collegate in videoconferenza con i neurologi ospedalieri che potranno interpretare i sintomi e dare istruzioni al personale paramedico a bordo, rendendo così molto più tempestivi i primi interventi. In tema di vaccini, gli esperti non parlano di Ebola ma prevedono l’arrivo di quello contro la Dengue.
Chi ha la fobia degli aghi potrà disporre di un sistema di prelievo sanguigno indolore, meno costoso ed efficace grazie a una nuova tecnologia che estrae una goccia di sangue dalla punta di un dito. La lotta contro il cancro sarà potenziata in molti modi. Prima di tutto, saranno disponibili nuovi farmaci mirati alle cellule tumorali, che non danneggeranno più le cellule dei tessuti sani come gli attuali chemioterapici.
Inoltre, gli inibitori del checkpoint immunitario hanno mostrato di impedire alle cellule tumorali di “nascondere” la propria presenza al sistema immunitario: combinati con chemio e radioterapia, sono già stati sperimentati con successo contro il melanoma. La stessa radioterapia potrà essere applicata in modo innovativo contro il tumore al seno, con un’unica applicazione somministrata già durante l’intervento chirurgico. Una delle malattie più pericolose, la fibrosi polmonare idiopatica, si avvarrà di nuovi farmaci, che promettono di cambiare il decorso della malattia.
Infine la cardiologia: nel 2015 si prevede l’arrivo di un nuovo pacemaker senza fili con una batteria al litio che durerà sette anni mentre, per trattare l’insufficienza cardiaca, sarà disponibile un nuovo farmaco inibitore del recettore dell’angiotensina e della neprilisina.
Da Ebola alle stampanti 3D, fotogrammi di un anno in medicina
Si chiude il 2014 e, in ambito medico, sono molti i fatti importanti accaduti. Ecco una rapida sequenza di fotogrammi, in ordine non cronologico e senza pretesa di esaustività: il focolaio di Ebola nell’Africa orientale (con 18mila infetti e più di 6.000 decessi); il primo bambino nato da un utero trapiantato; l’ecatombe di specialisti di Hiv/Aids nel jet precipitato in Ucraina; il dibattito sempre aperto sulle recenti linee guida Acc/Aha riguardanti il controllo della colesterolemia; i concetti “rivoluzionari” sull’intake di sodio (moderatamente benefico ai fini della pressione arteriosa) e sui dolcificanti artificiali (che causerebbero anomalie glicemiche); il ritardo nell’implementazione in Usa dell’Icd-10 probabilmente per l’implicazione di costi sanitari maggiori; il divieto imposto dall’Fda ai morcellatori elettronici per l’esecuzione di isterectomie e miomectomie a causa del rischio di diffusione di tessuto canceroso insospettato; la scomparsa di Robin Williams e la ripresa di consapevolezza nella popolazione generale della pervasività del rischio suicidario; le contestate nuove linee guida sull’ipertensione JNC 8; la comparsa di sofosbuvir e di vari altri farmaci anti-epatite C molto efficaci quanto costosi; la scoperta che un prolungato esercizio fisico effettuato per mantenersi in forma può portare a un elevato rischio di fibrillazione atriale e che uno sforzo eccessivo può esitare in un decesso cardiovascolare; l’approvazione da parte dell’Fda del test per l’Hpv per donne di età pari o superiore a 25 anni per la prevenzione del cancro cervicale; il suicidio assistito della 29enne Brittany Maynard affetta da glioblastoma terminale e il riaccendersi del dibattito etico/giuridico sulle direttive anticipate; l’approvazione Fda di un’insulina umana inalatoria per il trattamento del diabete di tipo 1 e 2 che elimina il fastidio della puntura dell’ago; lo sviluppo di un “naso elettronico” in grado di riconoscere un cancro prostatico da un campione di urine; il crescente uso del 3D-printing per la creazione di protesi dentarie, valvole cardiache e di altre strutture corporee on demand e su misura.