Cursi, indagine sul settore

"Sto per avviare un’indagine conoscitiva, a fine mese o al massimo a settembre, mirata a capire come sostenere al meglio le aziende farmaceutiche". Lo ha annunciato Cesare Cursi [nella foto a destra], presidente della commissione Industria del Senato, ieri a Roma a margine di un convegno sul fumo.

"C’è stato un tavolo tecnico istituito al ministero dello Sviluppo economico – ha spiegato Cursi – per mappare la presenza delle farmaceutiche nel nostro Paese, e diciamo che l’Italia ha una percentuale alta di società del farmaco. Come tali vanno difese e sostenute, se vogliamo che facciano ulteriori investimenti qui da noi.

E’ successo in Toscana, dove una grande multinazionale ha aperto con 250 milioni di euro un centro di ricerche, recentemente rifinanziato per il suo successo. Questo è stato il frutto di un accordo di programma fra Stato e aziende introdotto quando ero sottosegretario alla Salute nel 2003.

Secondo l’accordo, le aziende che investono in Italia ricevono un premio per la ricerca. L’indagine conoscitiva serve a capire fino in fondo quali sono i meccanismi migliori per sostenere le industrie farmaceutiche a una condizione: che ci sia anche un’attenta considerazione dell’uso intelligente del farmaco".

Barbara Di Chiara – 6 luglio 2011 – Pharmakronos

TOMASSINI E PAY-BACK

"Il pay-back previsto in manovra è soprattutto un ripensamento di come somministrare quei medicinali e se si rimarrà all’interno del budget non ci sarà nessun intervento. Credo si debba ripensare il farmaco in tre fasce: una fascia di distribuzione strettamente ospedaliera, una diretta attraverso la farmacia di una parte dei medicinali ospedalieri, e infine una fascia territoriale.

Se facciamo bene questo, non ci sarà bisogno di ricorrere al pay-back". Lo ha detto il presidente della commissi

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