Bologna madrina della farmacia dei servizi

 

«Il futuro della Farmacia in Italia moderno presidio sanitario o drugstore?» la tavola rotonda che apre il prossimo 10 settembre il primo Convegno Nazionale del Farmacista del Territorio, «riassume il messaggio del convegno». E non poteva che essere Bologna a ospitarlo visto che qui, piú di 15 anni fa, é stato intrapreso il primo modello di Farmacia dei Servizi, oggi legge, con la legge 69 «sui nuovi servizi in Farmacia» varata dall’attuale governo. Lo sottolinea alla conferenza stampa di presentazione dell’evento, Achille Gallina Toschi, presidente di Federfarma Bologna. «Il rischio drugstore per la realtà farmacia é tangibile, ma il nostro auspicio é di rendere l’universo Farmacia sempre piú legato al Ssn come realtà di servizio per il cittadino». L’evento bolognese offre l’occasione per lanciare questo nuovo modello di farmacia radicandolo sempre di piú al Ssn. Un concetto ribadito anche da Giorgio Molossi, vicepresidente di Federfarma Emilia Romagna che sottolinea come le farmacie possano rappresentare un ottimo strumento per razionalizzare la spesa sanitaria. «Oggi é opportuno che si proceda ancora piú speditamente in questa direzione se vogliamo salvare, prima di tutto per il cittadino, la Farmacia. Garantire la piena assistenza sanitaria in senso universalistico, comporta allo stato delle spese oggi insostenibili, mentre la capillare rete territoriale delle farmacie rappresenta uno strumento formidabile, per garantire al cittadino, sempre piú e sempre meglio una sanità pubblica piú accessibile, piú vicina e a costi sostenibili». Tocca a Lamberto Riguzzi, che coordina il board scientifico cercare di riassumere i contenuti del Convegno, caratterizzato da un programma serrato di lezioni magistrali, seminari, dibattiti ed eventi Ecm. Tre gli aspetti messi in evidenza da Riguzzi: «Per cominciare il tema della farmaco e fitovigilanza. Chi, infatti, meglio del farmacista può avere un ruolo di sorveglianza e di monitoraggio, rispetto agli errori in cui può incorrere il paziente? Poi l’aspetto molto dibattuto dei farmaci su internet, la cybercondria e il relativo webmarket della salute avrà una sessione dedicata. Di rilievo, infine, anche il tema delle vaccinazioni, con la presenza di Fabrizio Pregliasco. Il congresso é una grande vetrina» conclude Riguzzi «e un’opportunità per conoscere il lavoro del farmacista del territorio».

di Marco Malagutti – 8 settembre 2010 – Anno 6, Numero 149

                                                           

 

 

Exit mobile version