OGGETTO: COVID – 19: disposizioni temporanee per lo svolgimento degli incontri da parte degli Informatori Scientifici del Farmaco e dei rappresentati di dispositivi medici presso le strutture dell’APSS, le strutture private convenzionate, gli ambulatori dei Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di Famiglia e le farmacie territoriali
Con nota prot. 41059 del 10/03/2020, al fine di limitare l’accesso alle aree dedicate all’assistenza, è stata disposta la sospensione, salvo casi di necessità e di urgenza, degli incontri effettuati dagli Informatori Scientifici del Farmaco (ISF) e dai rappresentati di dispositivi medici presso tutte le strutture dell’APSS, le strutture private convenzionate, gli ambulatori dei Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di Famiglia e le farmacie territoriali. Tale sospensione è stata successivamente prorogata fino al 15 giugno p.v.
Alla luce della attuale situazione epidemiologica, dei provvedimenti adottati a livello nazionale e di quanto previsto dalle “Linee guida per la riapertura delle Attività Economiche e Produttive”, approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Provincie Autonome il 25/05/2020, si ritiene di poter consentire nuovamente l’accesso degli ISF e dei rappresentanti di dispositivi medici, nel rispetto delle disposizioni contenute nella presente.
Tali disposizioni sono in linea con le “Misure per la ripresa in sicurezza delle attività sanitarie nella “fase 2” della pandemia COVID-19” previste nel documento “Indirizzi per la riapertura delle attività ambulatoriali ed ospedaliere nella Provincia Autonoma di Trento”, redatto dal Tavolo di Lavoro istituito dalla Provincia Autonoma di Trento (prot. PAT/273717 del 19 maggio 2020).
Accesso alle strutture dell’APSS e convenzionate
– anche in questa fase, si raccomanda a tutti gli operatori sanitari di continuare a prediligere le attività di informazione “da remoto”;
– i responsabili di Unità Operativa (UO)/Servizio individuano i locali, i giorni e le fasce orarie da dedicare agli incontri con gli ISF ed i rappresentanti di dispositivi medici, rispettando i seguenti criteri:
– individuazione di locali situati in strutture diverse da quelle di degenza (es. poliambulatori) – svolgimento degli incontri in orari rigorosamente distinti da quelli di visita
– gli incontri si svolgono esclusivamente su appuntamento preventivamente concordato; la prenotazione è effettuata con modalità “centralizzata”, tramite agenda gestita dalla segreteria della UO/Servizio, evitando la sovrapposizione degli appuntamenti e la presenza contemporanea di più ISF/rappresentanti nelle sale di attesa;
– deve essere tenuta traccia di tutti gli incontri effettuati, al fine di consentire eventuali controlli da parte della Direzione medica del presidio e delle Unità Operative di Cure Primarie (UOCP) e di ricostruire rapidamente, in caso di necessità, i contatti avuti dagli operatori con gli ISF/rappresentanti; – non sono al momento ammesse visite con più di un ISF/rappresentante della stessa ditta (es. con capoarea), anche se in formazione;
– gli ISF/rappresentanti sono soggetti alle misure previste per l’accesso alle strutture presso le quali si recano; in particolare, per le strutture dell’APSS, è necessario compilare una scheda di pre-triage (scaricabile dal sito www.apss.tn.it), datata non oltre 4 ore prima dell’ingresso. La scheda è visionata dal personale addetto al triage, che provvede anche alla misurazione della temperatura corporea. Una volta superato il triage, l’ingresso è consentito previa disinfezione delle mani e dopo aver indossato la mascherina chirurgica.
– analogamente a quanto previsto per i pazienti, l’accesso è consentito non più di 15 minuti prima dell’appuntamento fissato;
– non è consentita la permanenza all’interno della struttura una volta concluso l’incontro;
– i locali dove si svolgono gli incontri devono essere areati frequentemente e deve essere mantenuta la distanza di sicurezza interpersonale di almeno 1 metro;
– deve essere evitato l’utilizzo promiscuo di oggetti (es. penne, tablet);
– la durata degli incontri deve essere limitata al tempo strettamente necessario.
Accesso agli ambulatori dei Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di Famiglia
– anche in questa fase, si raccomanda di continuare a prediligere le attività di informazione “da remoto”;
– i MMG e di PdF individuano i giorni e le fasce orarie da dedicare agli incontri con gli ISF ed i rappresentanti di dispositivi medici, tenendo conto che le attività di informazione sul farmaco non possono svolgersi durante l’orario di visita dei pazienti;
– gli incontri si svolgono esclusivamente su appuntamento, preventivamente concordato, evitando la sovrapposizione degli appuntamenti e la presenza contemporanea di più ISF/rappresentanti nelle sale di attesa;
– deve essere tenuta traccia di tutti gli incontri effettuati, al fine di consentire eventuali controlli da parte delle UOCP e di ricostruire rapidamente, in caso di necessità, i contatti avuti con gli ISF/rappresentanti;
– non sono al momento ammesse visite con più di un ISF/rappresentante della stessa ditta (es. con capoarea), anche se in formazione;
– gli ISF ed i rappresentanti di dispositivi medici sono soggetti alle misure di protezione previste per l’accesso agli ambulatori presso i quali si recano; devono in ogni caso indossare la mascherina chirurgica e provvedere alla disinfezione delle mani prima dell’accesso all’ambulatorio;
– l’accesso è consentito non più di 15 minuti prima dell’appuntamento fissato;
– non è consentita la permanenza una volta concluso l’incontro;
– i locali dove si svolgono gli incontri devono essere areati frequentemente e deve essere mantenuta la distanza di sicurezza interpersonale di almeno 1 metro;
– deve essere evitato l’utilizzo promiscuo di oggetti (es. penne, tablet);
– la durata degli incontri deve essere limitata al tempo strettamente necessario.
Le indicazioni per l’accesso sono destinate, per gli aspetti applicabili, anche alle strutture private ed alle farmacie convenzionate.
Per quanto non disciplinato dalle presenti disposizioni, si rimanda al “Regolamento dell’Informazione sul farmaco”, approvato con Deliberazione n. 127 del 16/03/2016 ed alle “Direttive per l’accesso dei rappresentati di dispositivi medici presso le strutture del Servizio Sanitario Provinciale e per la cessione dei campioni gratuiti”, approvate con Deliberazione n. 391 del 22/09/2015.
In particolare, si ricorda che ogni ISF può effettuare un massimo di quattro visite individuali all’anno per singolo medico interessato alla prescrizione, fatta salva l’esigenza di veicolare informazioni relative a recenti modifiche del Riassunto delle caratteristiche del prodotto (ad esempio, nuove indicazioni terapeutiche) o nuove, rilevanti informazioni sulla sicurezza d’uso del medicinale.