Così i nativi americani proteggono i brevetti farmaceutici
Per salvare il suo farmaco di successo da una revisione brevettuale, Allergan ha messo in piedi uno stratagemma che prevede il passaggio della licenza alla tribù di Saint Regis Mohawk a nord dello stato di New York
La notizia dell’espediente si è diffusa in fretta nel mondo farmaceutico facendo pensare che presto anche altre aziende potrebbero copiare la strategia per fronteggiare il processo di revisione brevettuale poco amato dalle società. Se Allergan riuscirà a mantenere il suo brevetto “probabilmente vedremo molte aziende farmaceutiche depositare i propri brevetti presso tribù indiane”, ha spiegato in un video messaggio per gli investitori, Ronny Gal, analista per Bernstein.
Denise Bradley, portavoce di Teva Pharmaceuticals, una delle aziende genericiste che sta mettendo alla prova il brevetto di Restasis, ha descritto l’accordo come “un modo nuovo e insolito per un’azienda di provare a ritardare l’accesso ad alternative generiche di alta qualità e più convenienti. Teva ora è interessata a vedere quali saranno i commenti delle agenzie regolatorie su questa strategia”.
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Nota: nella foto in alto Dale White consigliere generale della Tribù di Saint Regis Mohawk