Il servizio sanitario nazionale una volta che il brevetto di un farmaco scade, fissa un prezzo "di riferimento" , ovvero decide unilateralmente qual’è il prezzo che rimborserà d’ora in poi per ogni prescrizione di quel farmaco.
Che sia o meno generico se il prezzo di riferimento è 10 euro , questo è quello che costa al s.s.n., come vedete il risparmio per le casse dello stato si realizza a monte ed eventualmente l’uso del griffato prevede, quando non abbia lo stesso prezzo, una differenza di prezzo CHE E’ A CARICO DEL CITTADINO ! Sorvolo su biodisponibilità, confezionamento, scontistiche selvagge ai farmacisti, parassitismo imprenditoriale delle aziende di generici e mi complimento con la signora D’Amico e la redazione del suo programma per la ennesima botta di demagogia e superficialità assestataci.
Con scarsa stima,
Francesco Lauriolainformatore scientifico del farmaco e presidente della sezione aiisf ( associazione italiana informatori scientifici del farmaco ) di Modena.
scritto da FRANCESCO LAURIOLA il 12/12/2007