Verbale del 2° Forum delle associazioni di isf
In data 12 settembre 2009 il Forum, che si è svolto a Bologna presso il Novotel, ha dibattuto la necessità di unire le associazioni esistenti in una sola grande associazione, anche per fronteggiare meglio chi tra gli industriali si arroga il diritto di parlare impropriamente a nome degli isf.
In particolare si prende atto che tra le due più rappresentative associazioni ci sono evidenti segnali di distensione e di intesa il cui principale merito spetta al Forum e allo spirito espresso dai Dirigenti delle associazioni presenti.
Per l’unione delle due realtà associative nazionali (Federisf ed Aiisf) gli Esecutivi Nazionali verificheranno in tempi brevi le ipotesi di fusione o di creazione di una nuova associazione, con un nuovo nome.
Federisf dichiara di essere nelle condizioni di procedere alla fusione immediatamente. Aiisf dichiara che pur avendo già ricevuto il consenso dall’ultimo consiglio nazionale vorrebbe procedere con ulteriore prudenza.
Le associazioni autonome presenti si dichiarano disponibili anch’esse alle diverse soluzioni prospettate. Viene anche suggerito di effettuare un censimento delle associazioni autonome servendosi del Forum.
Al fine di accelerare i tempi di realizzazione, viene nominata una Commissione tecnica, composta da Carmelo Carnovale (Federisf), Gianluca Iori (Aiisf) e Daniele Tiozzi (Associazioni Autonome) con il compito di redigere una bozza di statuto entro fine settembre, da inviare successivamente a tutte le associazioni, le quali, a loro volta, potranno richiederne l’approvazione alle rispettive sezioni per poi esprimere le loro determinazioni entro il 1° novembre 2009.
La Commissione tecnica dovrà anche elaborare le norme transitorie per il passaggio alla nuova realtà e la chiusura delle situazioni in atto delle associazioni di partenza, in modo che ogni associazione possa provvedere alla conclusione delle situazioni amministrative nei normali tempi tecnici.
Se lo statuto così redatto dovesse essere condiviso verrà organizzato per la metà