Trento, i farmaci si ordinano con lo smartphone

Verificare se il medicinale è negli scaffali delle farmacia più vicina, prenotarlo o, se non c’è, ordinarlo. Tutto questo senza muoversi da casa o dall’ufficio, per se stessi e per i propri famigliari. E’ il principale vantaggio di FarmApp, l’applicazione lanciata da Farmacie Comunali per la provincia di Trento.

Scaricabile dal dicembre 2014, finora ha già conquistato 3.300 utenti. Che promettono di crescere visto che l’applicazione semplifica una procedura, quella della ricetta dematerializzata, già in atto da due anni nella provincia. Dal dicembre 2013, infatti, le prescrizioni dei medici finiscono su una piattaforma online consultabile dalle farmacie: per ottenere il medicinale l’utente devo solo esibire il suo tesserino sanitario.

Secondo i dati di Lorenzo Arnoldi, direttore generale delle Farmacie Comunali di Trento, “l’84% delle ricette in provincia vengono evase con questo sistema. La nostra applicazione lo rende ancora più funzionale”. Pensato per malati cronici e disabili, piace anche alle famiglie che tramite FarmApp riescono ad ordinare i farmaci per tutti senza destreggiarsi tra foglietti e tessere. Ma è molto utile pure per assistenti e badanti, che con pochi click possono gestire le prenotazioni dei farmaci per i malati dei quali si prendono cura.

Il prossimo passo? “Ordinare e prenotare anche prodotti fuori ricetta. E magari pagare tramite smartphone, attivando servizi di consegna a domicilio”, anticipa Arnoldi. L’obiettivo è portare l’applicazione fuori dalla provincia di Trento: l’infrastruttura potrebbe reggere anche altre zone d’Italia e alle Farmacie Comunali spa hanno già preso contatti per proporre il loro software ad altri enti. Intanto FarmApp ha inaugurato una funzione utile anche per chi passa da Trento e dintorni: un database con orari e indirizzi delle farmacie, da consultare tramite geolocalizzazione.

7 AGOSTO 2015 | di Greta Sclaunich | @gretascl | CORRIERE DELLA SERA TRENTO