Estar ha ordinato le confezioni di Sovaldi anziché ordinare le dosi. E’ stata aperta una trattativa con il fornitore, la Gilead, e i prodotti in eccedenza del farmaco sofosbuvir per la cura dell’epatite C vengono resi senza alcun aggravio di spesa per il sistema sanitario.
Questi in sintesi i punti salienti della risposta dell’assessore al Diritto alla salute della Regione Toscana, Stefania Saccardi, a 2 interrogazioni: una di Fratelli d’Italia in merito all’errore di Estar nell’ordine di medicinali; una della Lega Nord, più generale sulla fornitura di medicinali alle aziende sanitarie toscane.
L’assessore Saccardi spiega che “da marzo 2017 Estar ha provveduto ad adottare una politica più prudenziale nell’approvigionamento di farmaci, passando da una modalità di gestione del prodotto ‘a scorta magazzino’ a una gestione ‘a transito’, cioè di acquisto specifico sulla base di singole richieste legate ai piani terapeutici individuali.
Nel caso specifico, nella fase di passaggio da gestione a scorta a gestione a transito, per cause in fase di accertamento non sono state accordate sul sistema informativo le necessarie modifiche alle unità di misura delle richieste di ordine, determinando una difformità tra ordini al fornitore e fabbisogno effettivo.
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