Continua la battaglia dei dipendenti della Merck Serono contro la chiusura della sede di Ginevra della multinazionale farmaceutica. È infatti stata consegnata oggi, al Dipartimento federale dell’economia, una petizione corredata di 14’857 firme [nella foto a destra la consegna delle firme].
Le sottoscrizioni sono indirizzate a Johann Schneider-Ammann e esortano il ministro dell’economia a impegnarsi a fondo per il mantenimento del maggior numero di posti di lavoro sul sito ginevrino. La direzione dell’azienda tedesca intende infatti chiudere questa sede per concentrare le attività altrove.
Quasi 15’000 firme in un mese
“Queste firme sono state raccolte in meno di un mese, segno che tutta la popolazione del Cantone è con noi”, ha detto Astrid Melotti, a nome della delegazione del personale di Merck Serono, davanti a circa 150 collaboratori dell’azienda giunti nella capitale.
Globalmente, i posti di lavoro a rischio sia a Ginevra che nella unità produttive situate nel canton Vaud sono 1’500. La Confederazione è invitata a sostenere – anche finanziariamente – le proposte alternative volte a preservare il maggior numero di
impieghi in Svizzera, si legge nella petizione.
“Impressionato dalla qualità delle proposte”
Ieri, giornata di sciopero sul sito ginevrino, si è riunita per la prima volta la task-force ad hoc, d
