L’alpinista Stefano Prestinari, 42 anni di Como (residente in località Prestino) è morto mentre scalava il monte Galenstock, situato in Svizzera, tra il Cantone Uri e il Cantone Vallese. Nel tentativo di ascendere la vetta, alta 3.586 metri, l’uomo, forse a causa delle impervie condizioni sia della montagna che del tempo, è scivolato ed è precipitato per 200 metri.
Prestinari Stefano viveva da sempre a Prestino. Aveva una laurea in veterinaria e svolgeva il lavoro di informatore farmaceutico. La montagna era la sua passione, infatti era anche iscritto al Cai. Le autorità svizzere stanno concludendo in queste ore gli accertamenti per stabilire esattamente cosa sia successo sul monte Galenstock dove Stefano era andato insieme a due amici. I due amici però non lo avevano seguito nel tentativo di salire fino alla cima, proprio a causa delle non ottimali condizioni meteo. Su quel versante, dove il gruppo di alpinisti stava tentando la scalata, infatti, aveva cominciato a tirare un forte vento e la visibilità si era ridotta a causa anche della presenza di nebbia. I due compagni di Prestinari hanno così deciso di rinviare l’impresa e sono tornati indietro, diretti a Matigny. Stefano, invece, ha voluto provarci e ha deciso di non mollare la sfida. Purtroppo è successa la tragedia. I soccorritori lo hanno trovato già privo di vita.
Piangono Stefano i suoi genitori, Leandro e Armida, anche loro di Prestino, e il fratello Davide (di Como) che ha trascorso la giornata in SVizzera per avere notizie dalle autorità cantonali su cosa fosse realmente successo. Dopo la conclusione degli accertamenti e il nulla osta delle autorità svizzere verrà stabilità la data del funerale per l’ultimo saluto a Stefano Prestinari.
28 giugno 2011 –
N.d.R.: ai familiari del Collega Stefano giungano le nostre più sentite condoglianze