Come già negli anni passati, il peso principale dello sfondamento registrato dall’Aifa va imputato proprio all’ospedaliera, che nei primi otto mesi arriva a gravare sulla spesa sanitaria complessiva per il 5,2% quando non dovrebbe superare il 3,5%. Molto più contenuto, invece, lo sforamento della territoriale (convenzionata più diretta/dpc), che vale il 12,3% della spesa Ssn quando il tetto è all’11,35%. Ancora una volta, in sostanza, la spesa farmaceutica che passa dal territorio mostra di essere ben governata e monitorata, mentre quella ospedaliera continua a travolgere argini e tetti.
(24/12/2015 – AS – Federfarma)
Monitoraggio della Spesa Farmaceutica Regionale (gennaio / agosto 2015) (23/12/2015)
In allegato l’estratto sul Monitoraggio della Spesa Farmaceutica Regionale (gennaio / agosto 2015)
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