SPA Milano, la Filctem si oppone a licenziamento sindacalista
Depositata l’opposizione al decreto del 7 luglio scorso che, sebbene condannava l’azienda per attività antisindacale ad erogare le somme indebitamente trattenute ai lavoratori, respingeva l’annullamento del licenziamento del rappresentante sindacale.
Nella tarda serata di ieri, 17 luglio a Milano, è stata depositata l’opposizione al decreto del giudice del 7 luglio scorso che, sebbene condannava l’azienda per attività antisindacale ad erogare le somme indebitamente trattenute ai lavoratori, respingeva l’annullamento del licenziamento del rappresentante sindacale della Spa farmaceutica Angelandrea Fontana.
La Filctem “non può tirarsi indietro di fronte a una decisione che riconosce colpevole l’azienda, ma non tutela chi l’ha denunciata. L’attività ‘antisindacale’ va estesa anche al licenziamento con la reintegrazione del delegato”, spiega il sindacato.
Danno con beffa. Il giudice condanna l’azienda per avere trattenuto risorse economiche indebitamente ai lavoratori, ma non dichiara illegittimo il licenziamento “chiaramente” ritorsivo contro il rappresentante sindacale che solleva il problema. Depositata l’opposizione in tribunale. Si va avanti fino a quando non sarà fatta giustizia e Angelo sarà giustamente reintegrato.
Notizie correlate: SPA di Milano, riuscito lo sciopero contro i licenziamenti
Comunicato Filctem sulla SPA. Uso distorto della legge Fornero