Angelo Testa: «La legge di riferimento per il nuovo ACN sarebbe da cambiare. Non ci piacciono i farmaci «gemelli diversi»
Taormina 15 Ottobre 2016 – Volge alla conclusione il XXXV congresso nazionale SNAMI ai Giardini Naxos di Taormina che ha visto la presenza di un folto pubblico,dei delegati sindacali di tutte le provincie italiane e delle rappresentanze della politica. Angelo Testa,leader del sindacato autonomo al terzo mandato consecutivo, «La trattativa per il rinnovo convenzionale procede e riconosciamo alla controparte rappresentata dal dott. Vincenzo Pomo, coordinatore della Sisac, grande professionalità ed un atteggiamento di ascolto sempre costruttivo all’insegna della massima disponibilità.
Il problema non è Pomo» continua Angelo Testa «ma la legge Balduzzi a cui «necessariamente», passando dall’atto di indirizzo, il nuovo acn si dovrà ispirare. Non ci piace perché rischiamo di creare un caos in un comparto che comunque funziona, anche se avrebbe bisogno di una profonda riflessione comune. Brutta la Balduzzi e brutte le politiche sul farmaco – incalza il leader dello Snami.
No ai farmaci “gemelli diversi” abbiamo più volte sostenuto e ci sembra difficile l’equivalenza terapeutica fra medicinali “similari” e che hanno solo in parte le stesse indicazioni. Non si tratta della differenza tra un farmaco brand ed un farmaco equivalente, ed abbiamo il timore che si voglia arrivare al “farmaco unico”.
Vanno fatte le corrette considerazioni sul fatto che il concetto di equivalenza terapeutica non trovi alcun riscontro nella letteratura scientifica internazionale e che si tratti di un evidente andazzo di “sforbiciate pazze” che sta facendo avviare la sanità pubblica verso una china di non ritorno»
Ufficio Stampa Snami – 15 Ottobre 2016 – dal xxxv Congresso Nazionale Snami .Taormina 13-14-15-16 ottobre 2016
Nota: ACN: Accordo Collettivo Nazionale (convenzione)
SISAC: Struttura Interregionale Sanitari Convenzionati: rappresenta la delegazione di parte pubblica per il rinnovo degli accordi riguardanti il personale sanitario a rapporto convenzionale. Svolge il ruolo di rappresentante negoziale delle Regioni e delle Province Autonome per i rinnovi degli accordi collettivi nazionali (ACN) della Medicina Generale, della Medicina Specialistica Ambulatoriale, Veterinaria ed altre Professionalità, della Pediatria di Libera Scelta e delle Farmacie Pubbliche e Private. È costituita da rappresentanti regionali nominati dalla Conferenza dei presidenti delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano.
Notizie correlate: DL sanità: la legge di conversione del decreto Balduzzi Legge, 08/11/2012 n° 189, G.U. 10/11/2012