I medici di famiglia dello Snami Abruzzo invitano gli informatori scientifici a spegnere dispositivi portatili una volta entrati nello studio del medico. Potrebbero registrare informazioni sensibili, all’insaputa dello stesso informatore.
Martedì, 01 Settembre 2015 – Doctor33
I medici di famiglia dello Snami Abruzzo invitano gli informatori scientifici a spegnere dispositivi portatili una volta entrati nello studio del medico. Potrebbero registrare informazioni sensibili, all’insaputa dello stesso informatore. La sezione abruzzese del sindacato consiglia agli associati di esporre l’avviso: “In questo studio è vietato l’uso di apparecchiature elettroniche (smartphone tablet computer) durante la visita per l’informazione medico- scientifica“. «Quando gli informatori vengono in studio hanno in teoria i mezzi per riprenderci o registrarci o fotografarci nel nostro lavoro, trattando informazioni sensibili», dice Nicola Grimaldi presidente Snami Abruzzo.
( … omissis)
Gli strumenti di cui sono dotati non solo possono controllare il percorso che effettuano, e in che orari, ma possono anche registrare o videoriprendere, a loro insaputa, gli incontri che hanno con i medici?» «A noi, più della diffusione di informazioni contro la nostra volontà – dice Grimaldi -preoccupa che la nostra immagine rispecchi il nostro lavoro. Poi chiaramente non ci sono divieti per nessuno. Se un iscritto ritiene di non doversi tutelare è libero».
Mauro Miserendino
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Martedì, 01 Settembre 2015 – Doctor33
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