Sigma-Tau potrebbe entrare nella corsa per l’acquisizione dell’unità generici della tedesca Merck KGaA. L’azienda italiana sarebbe stata infatti contattata da un importante fondo di Private Equity americano per entrare nella lista dei possibili acquirenti. Un elenco abbastanza nutrito che vedrebbe fra gli altri interessati l’israeliana Teva Pharmaceutical Industries, l’indiana Ranbaxy Laboratories e la divisione generici Sandoz della svizzera Novartis, ma anche realtà minori fra cui l’americana Watson Pharmaceuticals.
Merck KGaA, controllata al 73% dalla famiglia Merck, ha recentemente inserito la vendita della sua divisione generici tra le possibili mosse per il prossimo futuro. La riserva sarà sciolta solo intorno alla metà del 2007, secondo quanto riferito nei giorni scorsi dalla stessa società. Merck KGaA generici ha registrato l’anno scorso vendite per 1,8 miliardi di euro e il suo valore è stimato in oltre 4 miliardi di euro. Se l’iniziativa di Sigma-Tau andasse a buon fine aprirebbe l’ingresso all’azienda italiana nel mercato dei medicinali generici destinato a raggiungere, a livello mondiale, i 100 miliardi di dollari entro il 2010.
Da “farmacista33”
Merck KGaA, controllata al 73% dalla famiglia Merck, ha recentemente inserito la vendita della sua divisione generici tra le possibili mosse per il prossimo futuro. La riserva sarà sciolta solo intorno alla metà del 2007, secondo quanto riferito nei giorni scorsi dalla stessa società. Merck KGaA generici ha registrato l’anno scorso vendite per 1,8 miliardi di euro e il suo valore è stimato in oltre 4 miliardi di euro. Se l’iniziativa di Sigma-Tau andasse a buon fine aprirebbe l’ingresso all’azienda italiana nel mercato dei medicinali generici destinato a raggiungere, a livello mondiale, i 100 miliardi di dollari entro il 2010.
Da “farmacista33”