Egr. dr. Cosentino;
In riferimento alla sua disposizione del 28.01.2021 inerente l’accesso presso la struttura ospedaliera di Crotone degli informatori scientifici del farmaco, esprimiamo, come categoria tutta, delusione e rammarico per quanto previsto nella delibera, in quanto, in termini e in condizioni, ostativa al normale svolgimento del nostro operato.
Guardando alle statistiche nazionali, che evidenziano quanto sia stato esiguo il numero degli informatori infettati, non riteniamo plausibile essere considerati alla stregua di “untori”.
Infatti le ricordo che le nostre aziende sin da subito hanno provveduto a dotarci costantemente di mascherine, di guanti e di tutti i presidi necessari atti a garantire la sicurezza della nostra attività lavorativa.
Le ricordo altresì il comunicato dalla Presidenza della Regione Calabria del 07/01/2021, che estende la platea dei destinatari del vaccino anti-covid a tutti gli operatori sanitari includendo tra questi anche gli informatori scientifici del farmaco, che di fatto rientrano legittimamente nelle categorie preposte a svolgere attività sanitarie.
A riprova di quanto sopra esplicitato la informo che un congruo numeri di colleghi è già stato sottoposto alla prima dose di vaccino anti-covid e attende la seconda dose di richiamo.
Intendiamo quindi, nel pieno rispetto dei protocolli sanitari covid, formalizzare una richiesta di accesso all’Ospedale Civile San Giovanni di Dio di Crotone per poter riprendere il nostro percorso lavorativo.
Cordialmente
Dr. Raffaele Procopio
Presidente dr. Raffaele Procopio – e-mail: drprocopiofedaiisf@gmail.com
Segretario dr.ssa Maria Rosaria Lico – e-mail: licolina@virgilio.it www.fedaiisf.it
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Le norme che entrano in vigore da oggi: