Scaccabarozzi: «Non cresciamo come prima, avanti sui farmaci innovativi
Dopo un decennio che ha visto la farmaceutica macinare record – +22% la produzione, +117% l’export e il primato per numero di occupati – già nella seconda metà del 2018 la lunga fase di crescita della produzione si è arrestata e quest’anno i dati sono ancora altalenanti
«Il ritmo di crescita per la prima volta dopo tanti anni comincia a rallentare. Per noi questo è un primo segnale di allarme». Massimo Scaccabarozzi, presidente di Farmindustria, non è preoccupato («sono ottimista per natura»), ma dopo un decennio che ha visto la farmaceutica macinare record – +22% la produzione, +117% l’export e il primato per numero di occupati – già nella seconda metà del 2018 la lunga fase di crescita della produzione si è arrestata e quest’anno i dati sono ancora altalenanti (-0,2% a gennaio-luglio, ma con un +0.5% solo a luglio).
L’articolo completo sul Sole 24ORE del 26 settembre 2019
N.d.R.: Chissà perché dimentica sempre di citare i 30.000 ISF licenziati nel decennio che lui stesso definisce di grandi successi. Forse per lui gli ISF non contano niente? Forse il primato del numero di occupati è da rivedere.