(AGENPARL) – Roma, 09 gen – “Per il lavoro svolto nel suo alto ruolo istituzionale prestando sempre ascolto alle problematiche della terza età, e in particolare per aver salvaguardato la salute dei pazienti anziani attraverso la modifica della norma sulla prescrizione dei farmaci che previene il rischio di zapping farmacologico”. Questa la motivazione con cui FederAnziani ha attribuito al Ministro della Salute Renato Balduzzi il Premio “60 e più”. Il Premio è stato conferito al Ministro presso l’Auditorium del Ministero della Salute, alla presenza di oltre cento delegati FederAnziani e del Segretario nazionale della FIMMG, Giacomo Milillo.
“Ringraziamo il ministro per aver ridato certezza agli anziani – ha dichiarato il Presidente di FederAnziani Roberto Messina – attraverso il suo lavoro di mediazione attorno a una norma che, nella sua nuova formulazione, rimette la scelta del farmaco nelle mani del medico di medicina generale. Le nuove norme sulla prescrizione – ha ricordato Messina – si riferiscono solo ai nuovi pazienti, curati per la prima volta per una patologia cronica, ovvero ai nuovi episodi di patologia non cronica. Ciononostante, nell’applicazione della norma si era andati ben oltre confondendo le idee a molti pazienti. La nuova formulazione della legge e i chiarimenti del ministro sulla sua applicazione consentono di ridurre significativamente il rischio di quello che abbiamo chiamato “zapping farmacologico”.
All’apprezzamento di FederAnziani si è aggiunto quello dei medici di medicina generale, il cui Segretario Nazionale ha ringraziato il Ministro della Salute per “l’intervento concreto per la salute delle persone più anziane e dei malati cronici che hanno bisogno di sapere esattamente come comportarsi”.
“Se alcune cose siamo riusciti a farle – ha dichiarato il Ministro Balduzzi – ad esempio rispetto al tema della prescrizione dei farmaci, è stato anche grazie al sostegno dell’opinione pubblica qualificata, di cui FederAnziani, per la capillarità e la diffusione della sua rete e della sua informazione, rappresenta un’articolazione importante”.
Il Premio 60 e più è il riconoscimento di FederAnziani nato per valorizzare l’eccellenza nel campo della salute, premiando quegli esponenti del mondo della ricerca, delle istituzioni, dell’associazionismo, dell’impresa, che si siano distinti per il contributo offerto al miglioramento della salute e della qualità della vita delle persone anziane.
N.d.R.: beata innocenza ! Le motivazioni per cui è stato premiato si